L’inverno tanto atteso è finalmente arrivato e il Mar Mediterraneo ha deciso di tornare a ruggire. Su tutte le coste Italiane si sono registrate condizioni molto buone e in qualche occasione anche insolitamente epiche. La penisola ha dimostrato di essere all’altezza dell’oceano. Oltre alla Sardegna, abituata ad onde di qualità, anche il resto Italia ha regalato gioie a chi ha saputo leggere bene le previsioni.
Sono stato a scattare nella parte Nord-Occidentale del Mediterraneo, documentando la settimana di swell che si è appena conclusa. In Toscana e Liguria le previsioni erano molto incerte: potenzialmente buone ma con qualche insidia, è stato difficile prendere una decisione comune al gruppo con cui mi sono mosso. Le carte evidenziavano due grosse bolle di mare che si distendevano rapidamente nell’arco di due giornate: martedì e giovedì, lasciando mercoledì e venerdì come incognite.
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La prima giornata è stata caratterizzata da un forte vento e da un mare fuori misura che ha costretto i surfisti del centro nord ad affollare le line-up liguri. Levanto presentava onde importanti e poco permissive, ma comunque surfabili. Salendo verso nord, qualche spot più riparato ha regalato delle condizioni molto interessanti con onde regolari e comunque di buona misura. Anche in costa est si è potuto godere di una giornata dalle parvenze californiane, con mare lungo e disteso e onde che difficilmente arrivano a deliziare gli amici dell’Adriatico.
Mercoledì le forti piogge e un giro di venti sfavorevoli hanno fatto saltare il banco, concedendo un giorno di riposo ai meno temerari. Da segnalare comunque un discreto affollamento nonostante le condizioni non fossero ottimali. L’acqua ancora moderatamente calda, abbiamo surfato in 3.2mm, non è un fattore di incidenza sulla spesso citata “selezione naturale”, aka “solo i più veri non abbandonano mai la lotta”.
La giornata di giovedì ha visto nuovamente protagonista la Liguria, con qualche notizia dalla Toscana meridionale. Una breve ma intensa mattinata di surf terminata poco dopo l’ora di pranzo, quando il mare è crollato a picco lasciandoci digerire in pace il ricco pasto post-session. Per finire la settimana, la più classiche delle scadute si è concretizzata unicamente sulle coste versiliesi e zone limitrofe, una mattinata senza infamia e senza lodi. Una stagione invernale che, dopo la scena muta di ottobre, è partita con il piede giusto e che speriamo possa continuare a questi ritmi elevati e con una qualità di onde simile.
Per quanto riguarda il Lazio, si sono attivati molti spot, la lente di Danil Nalivka (@Kornalsurf) ha seguito tutta la mareggiata con un occhio di riguardo per Banzai.
” Le condizioni migliori sono state quelle di giovedi mattina. Mare Glassy e altezza di poco sotto la spalla, poi l’entrata del vento ha portato la misura a raggiungere circa due metri sacrificando un pò la qualità, tutto sommato una giornata divertente anche se affollata.”
Tra i protagonisti degli scatti:
Filippo Eschiti, Brando Giovannoni, Thomas Alfonso e Marco La Vite.
Adesso le carte meteo sembrano suggerire uno stop momentaneo, ma il mese di novembre sarà ricco di appuntamenti e se il mare lo permetterà in calendario ci sono ben 5 gare. Due tappe del campionato Italiano Juniores, a Forte dei Marmi e Buggerru, la tappa unica del Campionato Italiano Shortboard a Levanto e quella di Longboard a Recco di cui saremo Media partner.
Non vi resta che recuperare le energie in vista delle prossime onde, che l’inverno mediterraneo sia con voi.
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